domenica 21 aprile 2013

Un tuffo dove il fango non è proprio blu


Dopo la scuola si passa un po’ di tempo nel parco giochi, per far scaricare, finalmente, i nostri dolcissimi pargoli, naturalmente circondati da fidati SbarbatelliAmici.
Solo che fino a qualche giorno fà, il tempo non è stato così clemente e di andare a giocare, dopo le grandi fatiche scolastiche, non se ne parlava neanche per sogno per la maggior parte delle mamme, ma non per SenzaBarbaMamma e una sua carissima SenzaBarbaAmica. Sguardo d’intesa e via che si aprono le danze…
 
E cosa c’è di più bello, di più divertente, di più esaltante?
Una grande pozza d’acqua, ma quando dico grande sto parlando di 20 mq di fango!!!
Ebbene, Lollo, Kiko, Edidi, Nanina (per fortuna più mia che sua, Uaui è al sicuro in casa) ed il trio di SbarbatelliAmici, con tutta la naturalezza tipica dei bambini, hanno pensato bene di guadare la mitica pozzanghera e, non soddisfatti, si sono letteralmente immersi e sommersi in quel meraviglioso mondo acquatico con tanto di caccia al coccodrillo.
Eh sì” dice Lollo, “noi ne faremo portafogli e beauty-case! ”, citando la famosa canzone dello Zecchino D’oro; “Oh yes!” rispondo tutti in coro gli altri crocodile dundee.
 
Capelli, facce e mani scomparsi e dei vestiti non se ne parla.

Che cosa pensare e dire dopo un’ora di gioco?
Ma che disperazione, nasce da una distrazione, era un gioco…”
“No comment!”
Naturalmente, prima di salire in macchina e tornare a casa, spogliarello collettivo tra risa e canti: “Ma che ce frega, ma che ce importa…” e via che si riparte.
Ma sì,  ma che ci importa, se non si fanno ora queste cose meravigliose quando si faranno più!?!, si consolavano le SenzaBarbaMamme, pronte per il “tuffo dove l’acqua è più blu , niente di più “ – nella vasca da bagno - questa volta.

Nessun commento:

Posta un commento